Letture gustose parte 534

“Mandò a prendere uno di quei biscotti tozzi e bombati, detti maddalene, che sembrano la figura della valva scanalata di una conchiglia di san Giacomo. E poco dopo, sentendomi sconsolato per la giornata nera e la prospettiva di un domani doloroso, portai macchinalmente alle labbra un cucchiaino del tè nel quale avevo lasciato inzuppare un pezzetto della maddalena. Ma appena la bevanda mescolata alle briciole del dolcetto toccò il mio palato, trasalii, attento al fenomeno straordinario che si svolgeva in me. Un delizioso piacere m’aveva invaso. Isolato. Senza nozione di causa. E subito, m’aveva reso indifferente il destino, irrisorie le avversità. Ridicola la brevità della vita… Non mi sentivo più umano, finito, mortale.” (Marcel Proust “Alla ricerca del tempo perduto”)

Pubblicità
Questa voce è stata pubblicata in Blog friends, Food Book e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.